L’Agenzia delle Entrate, con la Risoluzione n. 24/E dell’8 aprile 2025, ha fornito importanti chiarimenti sulla nuova classificazione delle attività economiche ATECO 2025, entrata ufficialmente in vigore dal 1° gennaio 2025 e operativa dal 1° aprile 2025.
La nuova classificazione ATECO 2025 sostituisce completamente la precedente versione ATECO 2007 (aggiornamento 2022). Dal 1° aprile 2025, tutti i contribuenti e le Pubbliche Amministrazioni devono utilizzare i nuovi codici per fini istituzionali. L’Agenzia delle Entrate ha già adeguato le proprie funzioni di acquisizione dei dati anagrafici e i modelli dichiarativi per recepire questa novità.
I contribuenti possono facilmente verificare i codici ATECO (sia quello prevalente che quelli secondari) attualmente registrati in Anagrafe Tributaria accedendo alla propria area riservata sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Basta consultare la sezione “Cassetto fiscale – Consultazioni – Anagrafica”. L’accesso all’area riservata può avvenire mediante:
Importante: l’adozione della nuova classificazione ATECO 2025 non comporta l’obbligo di presentare una dichiarazione di variazione dati ai sensi degli articoli 35 e 35-ter del DPR 633/1972 e dell’articolo 7, comma 8, del DPR 605/1973.
Tuttavia, il contribuente dovrà comunicare i codici aggiornati in due casi:
Per le dichiarazioni IVA 2025 presentate dal 1° aprile 2025, i contribuenti possono scegliere se indicare ancora i vecchi codici ATECO 2007 (aggiornamento 2022) oppure i nuovi codici ATECO 2025. In caso di utilizzo dei vecchi codici, è necessario riportare il codice 1 nella casella “Situazioni particolari” presente nel frontespizio del modello.
Per maggiori dettagli sulla nuova classificazione ATECO 2025, è possibile consultare il sito dell’ISTAT all’indirizzo: https://imprese.istat.it